"Io ho sete di aromi e risa,
sete di nuovi canti
senza lune e senza gigli,
e senza amori morti.
Un canto mattutino che smuova
le quiete acque
del futuro. E colmi di speranza
il limo e le sue onde.
Un canto luminoso e calmo
pieno di pensiero,
vergine di tristezze e angosce
e vergine di sogni.
Canto che penetri l'anima delle cose
e l'anima dei venti
e che si plachi infine nella gioia
di un cuore eterno."
F. Garcia Lorca
Ingredienti;
gr 100 di Farina (tipo OO);
gr 180 di Zucchero;
gr 250 di Carote;
gr 170 di Mandorle(già pelate e tritate);
gr 150 di Yogurt o Panna fresca liquida;
3 Uova;
1 cucchiaino di Lievito per dolci;
1 buccia di Limone;
Zucchero a velo per guarnire.
Separate i tuorli, delle uova, dalle chiare; in una terrina, lavorate con il frullino i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere una composto cremoso; aggiungete lo yogurt o la panna e continuate a lavorare per amalgamare bene gli ingredienti; unite adesso le mandorle tritate, la buccia di limone grattugiata, la farina setacciata, le carote tritate finemente ed il lievito e lavorate bene finchè non avrete un composto cremoso, liscio ed omogeneo.
Montate adesso le chiare delle uova a neve "fermissima" ed aggiungetele, mescolando delicatamente, al composto.
Imburrate ed infarinate una teglia per dolci di circa 26 cm di diametro e versate dentro il composto ottenuto; infornate, in forno già caldo, a 180° per circa 25 minuti, poi abbassate la temperatura a 160° e lasciate cuocere per altri 25 minuti circa.
Lasciate raffreddare e spolverizzate in superficie con lo zucchero a velo.
Piccolo consiglio: io ho tritato le carote al momento di aggiungerle al composto per evitare che perdessero acqua così da conservare tutte le proprietà nutritive delle carote ed il dolce mantenesse la giusta umidità.
Credetemi: buonissima, sia a colazione che all'ora del té.
14 commenti:
Cara amica mia, grazie per il tuo commento sul mio blog.
La poesia che hai messo qui (come la torta) è una delle mie preferite.
Ti abbraccio forte e grazie ancora, Zahxara.
Bella poesia, grande poeta......
Un caro saluto
E' tutto così straordinario, sono indeciso se scegliere la poesia o la prosa (e cioè la torta)...è più difficile di quanto potessi immaginare e allora scelgo entrambe.
Per Lara;
Un abbraccio forte fote anche a te, carissima.........
Per Romano;
Si, davvero grande poeta.
Grazie Romano ed un caro saluto anche a te.
Per Andrea;
Io le ho proposte perchè potessero essere "gustate" tutte due :-)
grazie ed un abbraccio.....
Due fonti di dolcezza offerte da mano gentile rendono problematica la scelta.
Soddisfiam l'alma o rallegriamo i carnali sensi?
AMBO mi sussurra il core ! AMBO.
Manolita! Manolita ! Tu si...che sai render dolce la vita.
Deve essere ottima....
Buen postre, cara amica.
Un gran beso.
Un gran poeta, bella poesía, una gran cocinera deliciosa tarta.
Felices fiestas para tí junto a tus seres queridos y un fuerte y grande abrazo para tí de tu amiga virtual.
Besos
Che buona!!!!
(riferito ad entrambi i dolci quello per la pancia quello per l'anima!)
Per Renata;
Ah Renata, Renata! Tu si che sai come illuminare un sorriso!
Mil besitos..........
Per Maurizio;
Si, davvero. Grazie Maurizio.......
Para José Javier;
Gracias y un beso tambien para ti...
Para Cibercuoca;
Gracias, querida amiga virtual, por tus palabras y por tus buenos deseos. Felices fiestas tambien para ti y toda tu familia.
Un fuerte abrazo......
Per Desaparecida;
Grazie carissima. Besitos..........
'Un fuerte abrazo', si dice così vero?!?
Ciao
Per Romano;
Si, si dice così!
Un fuerte abrazo desde tu tierra....
Sono passata, scalza e silenziosa per ....tagliare una fettina sottile della spumosa, invitante delizia che hai lasciata bene in vista per consolare i viandanti.
So che approvi, assaporo lentamente la morbida torta e ti lascio un fiore. Buena vida guapissima senora !
Carissima Renata,
sicuro che approvo e mi da molto piacere sapere che chi passa, si ferma anche ad assaggiare :-)
Il profumo del fiore che hai lasciato mi avvolge con l'affetto della tua amicizia.
Mil besitos para ti...........
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